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22 Luglio 2021
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Suggerimenti dal vivo

“L’OSSERVATORE SPIATO” RIVISTA OCCASIONALE IN RETE

Suggerimenti dal vivo

Da Venerdì 16 a domenica 18 luglio in Piazza Martiri a Carpi (Mo)
un weekend di grandi spettacoli:
Carrozzeria Orfeo + Baby Dee in concerto,
Chiara Francini e Andrea Argentieri
con L’amore segreto di Ofelia
e il nuovo lavoro di Marco Paolini.

Dalla mattina di sabato 17 installazioni gratuite
nei Giardini del Teatro Comunale.

A Concentrico Off la performance di Andrea Saltini e la presentazione del suo nuovo libro I Giorni.
Domenica 18 la nuova produzione di Concentrico Factory
di e con Paolo Zaccaria.

Concentrico Art: la mostra è sempre aperta. 
Per prenotare il tuo posto: 
https://bit.ly/c_diy_prenota
VENERDI’ 16 LUGLIOPiazza Martiri dalle ore 21.00
BABY DEE
in concerto Piazza Martiri dalle ore 21.00
BABY DEE
in concerto
◉ Baby Dee è un’artista poliedrica e inafferrabile: performer transgender, pianista, arpista, fisarmonicista, artista di strada, ex organista di chiesa, cantante, membro della band di Marc Almond e dei Current 93, collaboratrice di Bonnie Prince Billy, Larsen, Andrew W.K., Antony and The Johnsons.
Queste e molte altre ancora le incarnazioni di Baby Dee, classe 1953, originaria di Cleveland. Le sue tante anime e le più disparate esperienze di vita sono condensate nella musica che scrive e nelle canzoni che interpreta: poetiche, ironiche, struggenti e graffianti in un concerto per piano e voce che lascia senza parole. Nata in Ohio, si trasferisce a New York nei primi anni ’70. Qui lavora come direttrice di un coro e insegnante di musica in una scuola cattolica. In seguito si unisce al Coney Island Sideshow Circus presentandosi con un enorme triciclo sormontato da un’arpa. Tornata a Cleveland lavora inizialmente come taglialegna per poi dedicarsi definitivamente alla musica. David Tibet dei Current 93 la scopre e produce il suo primo album, Little Window.
Ospite al Festival di Santarcangelo nel 2017 ha rilasciato un’intervista per Il Manifesto in cui ha detto: “Ho scoperto di saper comporre solo quando ho mutato il mio corpo.” L’ultimo album di Baby Dee è del 2015, si intitola I am stick ed è uscito sull’inglese Tin Angel Records. Dee l’ha definito un “road album”, musica da viaggio che va dappertutto toccando sentimenti come l’amore, il dolore, la mancanza di vergogna, la stupidità e la tranquillità. Vi hanno collaborato Christina De Vos, Colin Stetson e una band formata da Alex Neilson (batteria) Joe Carvell (Basso) Victor Herrero (chitarra) Jordan Hunt (archi).

https://bit.ly/3wBiRoo A seguire
LE CANAGLIE – DOG DAYS 
Carrozzeria Orfeo:
musica, illustrazione e animazione dal vivo 
Tre performer mascherati: Massimiliano compone e “assembla” dal vivo musica elettronica, Federico e Giacomo disegnano a ritmo di musica. I disegni comporranno la storia animata delle Canaglie.
Notte fonda, un carcere di massima sicurezza, una grande fuga: tre dobermann in tuta arancione, tre furfanti, tre maledette canaglie alla ricerca del Panda, l’infame traditore. Sullo sfondo palazzi grigi e atmosfere underground, in attesa di un finale inaspettato. Il live set sperimenta e mescola tecniche tradizionali e tecnologie digitali: disegno dal vivo e animazione, blocchetti di legno e croma key, gessetti e iPad. Il tutto è shakerato da un mixer video che sovrappone ciò che potrebbe sembrare statico ai video animati nei passaggi narrativi. Animazione digitale, stop motion, video game, cartoni animati vintage si fondono e contaminano per raccontare le avventure delle Canaglie in chiavi diverse, ma (quasi) sempre ironiche.Le Canaglie nascono nel 2013 a Mantova all’interno della compagnia teatrale Carrozzeria Orfeo: Massimiliano Setti regista, attore e compositore, Federico Bassi e Giacomo Trivellini, illustratori che realizzano le locandine per la Compagnia. Realizzano una prima performance che realizza oltre 50 repliche. Nel 2019, col sostegno produttivo della Compagnia debuttano con Dog Days, all’interno del Festival FATTICULT.
Carrozzeria Orfeo: un nome che nasce dalla contrapposizione di parole tra loro molto diverse. La concretezza di una carrozzeria e il simbolo dell’arte. La fatica del mestiere, il sacrificio e la manualità dell’artigiano, allo stesso tempo la volontà di vivere un’esperienza onirica. Diplomati all’Accademia d’Arte Drammatica “Nico Pepe” di Udine, Massimiliano Setti e Gabriele Di Luca, insieme a Luisa Supino, costituiscono nel 2007 la compagnia Carrozzeria Orfeo, di cui sono autori, registi ed interpreti dei propri spettacoli, dei quali curano anche la composizione delle musiche originali.https://www.carrozzeriaorfeo.it/
Teaser: https://www.youtube.com/watch?v=p0ZjPMKD98M
FB: https://www.facebook.com/fanlecanaglie apertura ore 20.00 // inizio show ore 21.00
per i due spettacoli: 9.00 € + dp
prenota subito qui: http://bit.ly/c_16luglio2021Concentrico Off in Piazzale Ramazzini ore 19.30
NAZIONALI SENZA FILTRO djset
◉ Tre djs che vi faranno impazzire. Genere: 99,9% italiana 0,1 % discutibile! Dicono di loro: “Siamo quel che siamo, non ci prendiamo mai sul serio, improvvisiamo sempre. Non hai idea di quale canzone nascosta nell’oblio ti andremo a tirare fuori!” A Concentrico Off la platea sarà organizzata con piccoli tavoli per poter gustare un aperitivo sotto l’ombra dei tigli e visitare la mostra collettiva d’arte contemporanea Concentrico Art presso l’ex mercato coperto in piazzale Ramazzini 50. Prenota subito qui   https://bit.ly/coff_16luglioSABATO 17 LUGLIOPiazza Martiri alle ore 21.30
L’AMORE SEGRETO DI OFELIA
L’ironia e la storia d’amore al di là del dramma con Chiara Francini e Andrea Argentieri

Spettacolo brillante e ironico dal testo di Steven Berkoff che immagina le lettere d’amore indirizzate ad Amleto.
Con Chiara Francini e Andrea Argentieri, vincitore del premio Ubu 2019 come miglior attore under 35 per l’interpretazione di Primo Levi.
Regia e video di Luigi De Angelis e drammaturgia di Chiara Lagani, fondatori della storica compagnia ravennate Fanny & Alexander, una produzione di Pierfrancesco Pisani, Isabella Borettini per Infinito Teatro e Estate Teatrale Veronese in collaborazione con Argot Produzioni.

Due attori provano a distanza: Ofelia immagina il suo Amleto molto diverso da quello a cui la realtà la metterà a confronto. Sulla scena noi vediamo quello spettacolo, provato a distanza. Il testo di Steven Berkoff ha la forma di uno scambio epistolare: si tratta delle lettere che Ofelia, in un punto molto famoso della tragedia, restituisce ad Amleto e il cui contenuto non viene rivelato. Il voler esporlo a tutti costi ci metterà a contatto con la parte segreta, quasi comica, di quell’amore così celebre. Steven Berkoff parte dalla vicenda del Principe di Danimarca e della sua amata, e con un esperimento teatrale ricostruisce un loro segreto e ipotetico rapporto epistolare. Le 39 lettere, brevi monologhi, come in un inesorabile conto alla rovescia esplorano i meandri della relazione fra i due personaggi che Shakespeare suggerisce solamente. Il destino drammatico dei due, si compie in un altrove misterioso e sconosciuto, di cui il pubblico conosce già tutti i dettagli: le morti, la follia, il tragico finale. Nell’inevitabile incedere del dramma, si interseca anche la nostra epoca: la distanza tra passione e azione, il rapporto conflittuale con un ruolo obbligato a cui dobbiamo o vogliamo per forza aderire, il sentimento di un tempo implacabile che tutto trascina, la sovrapposizione tra finzione e realtà, sogni e desideri. Chiara Francini è un’attrice e una scrittrice tra le più amate e apprezzate del panorama italiano. Ha recitato in più di cinquanta film e fiction, pellicole e progetti sia di grande popolarità che di stampo più autorale. Per il cinema: Maschi contro femmine di F. Brizzi, Miracle at St. Anna di Spike Lee, Soap Opera di A. Genovesi, Un altro pianeta di S. Tummolini (Festival di Venezia, Sundance). Tra le fiction: Tutti pazzi per amore e Non dirlo al mio capo. Ha condotto programmi popolari come Domenica In con Pippo Baudo, Colorado con Diego Abatantuono e di approfondimento come Love me Gender e Love me stranger. In teatro, suo primo amore, è stata protagonista di molti spettacoli tra cui Ti ho sposato per allegria di Natalia Ginzburg, Due di L. Miniero e Coppia aperta quasi spalancata di Dario Fo e Franca Rame, L’amore segreto di Ofelia di Steven Berkoff, grandi successi di pubblico e critica. È autrice dei romanzi, Non parlare con la bocca piena (2017), Mia madre non lo deve sapere (2018), Un anno felice (2019) e Il cielo stellato fa le fusa (2020) tutti editi da Rizzoli, diventati dei best seller, con più di 100 mila copie vendute. Tra i suoi lavori più recenti per il cinema due nuovi film, Altri padri di Mario Sesti e Addio al nubilato di Francesco Apolloni, entrambi in uscita nel 2021. Ha vinto il Premio Guglielmo Biraghi come Attrice Rivelazione dell’Anno, nell’ambito del 68º Festival Internazionale del cinema di Venezia, e quello come Miglior Attrice protagonista al Festival internazionale del film di Roma. È ambasciatrice per l’AISM l’associazione italiana che combatte la sclerosi multipla, e per Medicinema, onlus che si occupa di costruire sale cinematografiche all’interno degli ospedali. Da ottobre 2018 è editorialista per il quotidiano La Stampa. Andrea Argentieri è un attore emiliano romagnolo. Laureato al Dams prosegue i suoi studi a Londra, dove si laurea in cinema. Si diploma presso la Scuola di Teatro di Bologna Alessandra Galante Garrone. Nel 2017 si esibisce nello spettacolo We are God Squad and so are you della compagnia inglese Gob Squad. Nel 2018 debutta con lo spettacolo Se questo è Levi di Fanny & Alexander, che ottiene nel 2019 il doppio premio Ubu come Miglior progetto speciale e Miglior attore under 35. Nello stesso anno si esibisce in Docile della compagnia Menoventi. Nel 2020 è in scena con Chiara Francini nello spettacolo L’amore segreto di Ofelia di Steven Berkoff la cui drammaturgia e regia è affidata a Chiara Lagani e Luigi De Angelis, della storica compagnia di Ravenna Fanny & Alexander. apertura ore 20.30 // inizio show ore 21.30
 9.00 € + dp
prenota subito qui:  http://bit.ly/c_17luglio2021Giardini del Teatro Comunale
dalle 10 alle 12.30 – dalle 17 alle 20.30
LA DINAMICA DEL CONTROVENTO
concerto per piano dal vivo e tappeto volante di Teatro Necessario e Tutti Matti per Colorno

 Un breve concerto per pianoforte volante su un tappeto da Le mille e una notte, che gira a mezz’aria, sospinto dalle melodie che hanno fatto la storia della musica.
La Dinamica del Controvento è una bilancia che mette in equilibrio un pianoforte e una pianista con un tappeto volante, su cui salgono, di volta in volta, circa 5/6 passeggeri: un’installazione di ferro, vecchi libri e damigiane che porta la musica classica nelle strade, nelle piazze, nello spazio pubblico di tutta Italia per spettatori di tutte le età. Al pianoforte Irene Michailidis, responsabile del progetto Leonardo Adorni, una coproduzione: Teatro Necessario, Tutti Matti per Colorno e Compagnie Grandet Douglas (FR).https://teatronecessario.it/la-dinamica-del-controvento/ Giardini del Teatro Comunale
dalle 20.30 alle 23.00
IL MAGICO BOSCO DI GAN
installazione luminosa di Molino Rosenkranz
◉ Circondati da grandi abeti luminosi, avvolti dai suoni del bosco, il pubblico è accolto da strane creature che con parole e ombre evocano le storie del bosco incantato. Il pubblico, per piccoli gruppi, viene fatto accomodare all’interno del bosco. Tra la meraviglia di luci inaspettate, suoni e ombre proiettate sui pini, l’accoglienza è affidata ai folletti, gli sbilfs, che interagiscono con i presenti, narrano storie e invitano al rispetto per la natura. La fantastica scenografia gonfiabile è di fattura artigianale. Di Molino Rosenkranz, con Roberto Pagura, Serena Riservato, Martina dell’Osbel. https://www.molinorosenkranz.it/ Gratuito
 Prenotazioni sul posto Concentrico Off
in Piazzale Ramazzini ore 11

presentazione del libro
I GIORNI.
La mia vita al tempo del covid-19
di Andrea Saltini◉ Un diario che esplora stati d’animo contrastanti utilizzando molteplici stili narrativi.
A dialogare con l’artista: Alina Maselli, creativa, eclettica esperta di organizzazione in ambito universitario, sviluppatrice di idee, progetti e sogni e Sara Zini, curiosa lettrice delle realtà parallele ed esperta di comunicazione nel mondo del fashion, il maestro Enrico Pasini alle musiche.
L’evento è in collaborazione con Incontri Editrice, libreria La Fenice e Insetti Xilografi.

 In replica DOMENICA 18 alle ore 11 – prenotazioni sul posto Concentrico Off
Piazzale Ramazzini ore 19.30
performance
I GIORNI

(S)concerto per contrafforte
molto scordato e pian(t)o solo

dal libro di Andrea Saltini◉ Préludes, chopiniani caffè, parigini abbracci: Io urlo che sono un poeta. Sono un poeta! … sono un poeta! Sono un poeta! Pieno di poesia. Pieno di poesia incessante. 
Una performance che unisce danza, musica e immagini alle parole di Andrea Saltini, una visione unica, esclusiva e irripetibile creare appositamente per Concentrico Festival. Una tappa del percorso creativo che si mostra in tutta la sua complessità utilizzando linguaggi diversi.
Di e con: Andrea Saltini, musiche originali eseguite in scena da Enrico Pasini e Riccardo La Foresta, danzatori Joseph Tortora e Arianna Caraf, videodi Andrea Tasselli, set/Stage video effect di Mattia una produzione di Concentrico Art in collaborazione con Daniele Franci ed Etoile (Centro Teatrale Europeo). Andrea Saltini  4/5/1974 Carpi (Mo) Italia. Poeta maledetto, scrittore, foodie, predicatore subliminale, sciupafemmine, regista, sperimentatore instancabile, performer, filosofo del caos, punk star, artista cangiante, marito premuroso (altrimenti pittore). L’elenco avrebbe potuto occupare pagine intere perché Andrea Saltini, viscerale artista, sembra non farsi mancare assolutamente nulla, e l’unica tangibile costante rintracciabile nella sua biografia sembrerebbe essere, paradossalmente, un’assoluta mancanza di costante tangibile. La sua arte comprende anche, soprattutto, un teatro altamente poetico, il non detto, uno spazio di silenzio evocativo magistralmente costruito che non può assolutamente lasciare indifferenti. [Nathan Schneider – Artist Says Singapore 2014]  A Concentrico Off la platea sarà organizzata con piccoli tavoli per poter gustare un aperitivo sotto l’ombra dei tigli e visitare la mostra collettiva d’arte contemporanea Concentrico Art presso l’ex mercato coperto in piazzale Ramazzini 50. Prenota subito qui    https://bit.ly/coff_17luglio DOMENICA 18 LUGLIOPiazza Martiri alle ore 21.30
TEATRO FRA PARENTESI
Le mie storie per questo tempo.
Di e con Marco Paolini
◉ Nuovo spettacolo di Marco Paolini, uno dei più grandi attori e narratori italiani. 
L’idea che sta alla base dell’opera, creata durante la pandemia: “A me sembra importante far stare bene le persone in questi tempi difficili, fare in modo che il metro di distanza sociale tra noi si accorci e che i minuti si allunghino, far si che dopo lo spettacolo chi vuole si fermi ancora e si continui così per un po’ a farsi domande e raccontare storie.” Teatro fra parentesi nasce da una necessità: quella di immaginare un ruolo per lo spettacolo dal vivo che sia a tutto campo. Le categorie non bastano più, parole come Arte e Cultura usate in difesa di una forma viva e mutevole suonano rinunciatarie. Circostanze straordinarie esigono sforzi straordinari. Lo spettacolo, pensato durante il primo isolamento, parte da un canovaccio autobiografico che cuce insieme storie vecchie e nuove, arricchito da canzoni e musiche. Insieme ai musicisti, Marco Paolini lo plasma come un concerto dedicato ai mestieri del “fare teatro”. Si racconta di organizzatori, artisti, tecnici, amministratori e spettatori. Si narra in modo intimo e personale, condividendo preoccupazioni, speranze, progetti e indicando un ruolo possibile per lo spettacolo dal vivo di questi tempi, fondato anche sull’ascoltare e non solo sul trasmettere. Ci sarà tempo per tutto il resto, questa pandemia cambia le priorità, il contesto, il tempo. Questo per noi è un tempo di Teatro fra parentesi. Marco Paolini sarà accompagnato da due musicisti eccezionali con i quali collabora già da tempo e che hanno composto le musiche originali che verranno eseguite in scena: Saba Anglana e Lorenzo Monguzzi, la produzione è di Michela Signori e Jolefilm. Marco Paolini è attore, autore e regista. Con il Teatro Settimo di Torino inizia a raccontare storie, attraversando la storia italiana dagli anni ’60 ai giorni nostri, fino a immaginare il futuro prossimo con gli Album. Noto al grande pubblico per il racconto del Vajont si distingue come autore e interprete di narrazioni di forte impatto civile e per la capacità di narrare la società con i dialetti e la poesia.  Artigiano del raccontare, porta quest’arte antica a tutti con memorabili dirette televisive (tra cui ITIS Galileo e Ausmerzen. Vite indegne di essere vissute, seguiti da quasi due milioni di telespettatori su La7). I suoi ultimi spettacoli sono Filo Filò (il cui debutto a causa del Covid-19 è posticipato), Senza Confini_No Border e Teatro Fra Parentesi. Nel 1999 fonda Jolefilm, la società con cui produce tutti i suoi spettacoli e realizza documentari e film. Lorenzo Monguzzi è chitarrista, cantante, cantautore, compositore. Negli anni ’90 fonda gli Zoo e vince l’Arezzo Wave. Per oltre un decennio è voce e anima del trio acustico Mercanti di Liquore, che si esibiscono in centinaia di concerti. Nel 2003 inizia una lunga e proficua collaborazione con Marco Paolini, con il quale darà vita a numerosi spettacoli. Nell’autunno del 2013 esce Portavèrta, il suo primo lavoro da solista e continua la sua attività live.  Saba Anglana è attrice, cantautrice. Pubblica 4 album musicali distribuiti internazionalmente in 60 paesi, con testi che scrive nelle lingue che compongono il suo albero genealogico, tra Italia e Africa orientale. L’esordio vede la collaborazione con la prestigiosa etichetta inglese World Music Network. Porta in tour il suo lavoro esibendosi in centinaia di spettacoli in cui alterna il canto alla narrazione. Pubblica “Biyo – Water is Love” (2010), dedicato all’acqua e al suo sfruttamento diventando testimonial di campagne internazionali per la salute e diritti umani.  Saba è contemporaneamente attrice in diverse produzioni teatrali e televisive, autrice teatrale, scrittice di prosa poetica, doppiatrice, autrice e conduttrice radiofonica per Radio2 e Radio3. Nel 2018 inizia la collaborazione con Marco Paolini.  https://www.jolefilm.com/ apertura ore 20.30 // inizio show ore 21.30
 9.00 € + dp
 prenota subito qui:  http://bit.ly/c_18luglioConcentrico Off
Piazzale Ramazzini ore 19.30
studio su:
NOI, CRIMINALI DI GUERRA

dal libro di Giuseppe Zaccaria
di e con Paolo Zaccaria
◉ Nuova produzione di Concentrico Factory che sarà presentata in prima nazionale in inverno. Un’indagine personale sulla Guerra dei Balcani di cui nel 2022 ricorre il trentennale attraverso le parole di un inviato speciale, messe in scena dal figlio.
Paolo Zaccaria scrive: “Io mi ricordo la guerra nell’ex Jugoslavia. Me la ricordo bene. E non solo perché avevo già 9 anni e quindi non ero più un bambino piccolo. Non solo perché era una guerra incredibilmente vicina nello spazio e nel tempo. Me la ricordo bene soprattutto perché mio padre, che di mestiere faceva il giornalista, e specificatamente l’inviato speciale, quella guerra l’ha vissuta e raccontata tutta. L’ha raccontata in tantissimi articoli e in un libro, Noi, criminali di guerra, acquisito come prova dal Tribunale Internazionale dell’Aja per i crimini di guerra. Ma io mi ricordo anche di mio padre che stava via per mesi interi, mi ricordo delle domande dei compagni e dei non detti degli adulti. Mi ricordo di quando si svegliò di soprassalto, la notte della festa della Madonna a mare, perché i fuochi d’artificio gli ricordavano le bombe. Che cosa ha fatto l’Italia, di fronte a tanto rivoltante scempio di umanità? E l’Europa? E il mondo? si chiedeva nella prefazione del libro Alessandro Galante Garrone. Attraverso questo lavoro proveremo a capire se, a distanza di trent’anni, queste domande hanno avuto risposta. E quali altre, ancora oggi, dobbiamo porre a noi stessi: abitanti di quell’Italia, di quell’Europa, di quel mondo.” Lo spettacolo è a cura di: Paolo Zaccaria, Antonio Careddu e Lorenzo De Liberato, tratto dall’omonimo libro di Giuseppe Zaccaria per una produzione Concentrico Factory. Paolo Zaccaria, attore e regista romano, vive in Emilia dal 2013, dove lavora insieme a Irma Ridolfini nella direzione di TiPì-Stagione di Teatro Partecipato nell’area nord della provincia di Modena e, dal 2017, collabora con il festival Concentrico come conduttore del laboratorio teatrale Cantiere Concentrico. Nel suo percorso di studi incontra Antonio Careddu, sassarese classe 1987, attore, regista e drammaturgo. I due iniziano a collaborare a vari progetti, fra cui La Patetetica (2015), in cui Antonio è in scena e Paolo cura la regia. L’autore del testo è Lorenzo De Liberato, drammaturgo, regista e a volte anche attore. I tre, dopo altre collaborazioni negli anni, si ritrovano insieme per questo progetto.  A Concentrico Off la platea sarà organizzata con piccoli tavoli per poter gustare un aperitivo sotto l’ombra dei tigli e visitare la mostra collettiva d’arte contemporanea Concentrico Art presso l’ex mercato coperto in piazzale Ramazzini 50. Prenota subito qui https://bit.ly/coff_18luglioSCOPRI IL FESTIVAL dal 14 al 18 luglio 2021: 5 giorni di spettacoli a Carpi (Mo)Concentrico Festival
◉ INFO E PRENOTAZIONI SPETTACOLI
 Sito http://bit.ly/concentrico_2021
 Info point Concentrico Festival in Piazza dei Martiri
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 I biglietti non sono rimborsabili. Solo in caso di maltempo, scrivendo alla mail prenotazioniconcentrico@gmail.com si potrà richiedere un buono del solo importo del biglietto, da poter utilizzare in uno degli eventi futuri organizzati da associazione culturale appenappena entro e non oltre il 31/12/2022.