Intramontabile D.C.
3 Gennaio 2022
Per non dimenticare
27 Gennaio 2022
Show all

Mr. Vax

“L’OSSERVATORE SPIATO” RIVISTA OCCASIONALE IN RETE

Mr. Vax

Alle parole «Gran parte dei problemi di oggi dipendono dal fatto che ci sono persone non vaccinate» – pronunciate con il consueto aplomb di plutocratica sicumera dall’attuale Premier durante l’attesissima conferenza stampa che si è tenuta ieri nella sala polifunzionale di Palazzo Chigi – sono forse mancate quelle che avrebbero dovuto essere pronunciate in merito alle modalità di ulteriore inasprimento delle misure anti-covid nei confronti dei pericolosi trasgressori, per far sì che le gaie e soddisfatte espressioni di chi ha contribuito ad attuare questo indispensabile decreto legislativo generassero commenti ancora più euforici (rispetto a quelli esternati nella sola giornata di ieri dalla stragrande maggioranza delle persone vaccinate) per poter magari pensare di omaggiarlo, in varie ed eventuali separate sedi, con una standing ovation degna di un simile statista – almeno della stessa durata della conferenza, beninteso. Sì perché – qualora avesse dichiarato che a breve la soglia dell’obbligo verrà estesa anche agli over 40 tramite il secondo DPCM di questo nuovo anno, cosa questa che mai si sognerebbe di fare visto che quello che ha fatto lo ha fatto da sveglio DPCM dopo DPCM – i sostenitori del Rettiliano DOC (o Mister Vax) potrebbero anche aumentare in modo esponenziale eleggendolo come novus Dux in pectore. Gran parte dei problemi di oggi invece dipendono piuttosto da altri fattori : considerato che la parola responsabilità non rientra nel vocabolario rettiliano – in quanto, se l’avesse rispettata sotto tutti i punti di vista, non ci ritroveremo di certo dopo due anni passati in queste condizioni a non escludere addirittura l’ipotesi di un’altra chiusura delle attività produttive – per quale oscura ragione avrebbe imposto l’obbligo, se non per favorire la produzione a tempo indeterminato del siero miracoloso alle note case farmaceutiche? Per quale ragione tra la maggioranza dei rappresentanti degli organi di stampa nazionale, quando si parla di democrazia e del mantenimento di sani principi democratici su cui è fondato uno Stato di diritto vige l’aberrazione dell’uomo solo al comando, mentre invece quando lo stesso uomo dispensa dei dati falsi (dati confermati dal medesimo ISS) a proposito delle morti di persone immunizzate e di persone non immunizzate causate da Sars Cov2 tutti pendono dalle sue labbra come tanti adepti inebetiti oppure come troppi conniventi ben remunerati? Quando e se mai tutta questa immane tragedia finirà, chi pagherà il conto, il popolo o i parlamentari? Il più che giustificato sfogo dei medici (nonché di tutto il personale sanitario, che continuano indefessamente a dare assistenza ai malati gravi) nei confronti di quelle persone che per scelta non hanno voluto vaccinarsi, è da ritenersi legittimo perché il sovraccarico delle terapie intensive è stato causato da persone che hanno scelto di non vaccinarsi rispettando ininterrottamente il distanziamento sociale e continuando ad indossare i dispositivi di protezione individuale, oppure perché la causa è dovuta a quelle persone che pur essendo vaccinate hanno scelto deliberatamente di fare assembramento durante eventi che le Istituzioni avrebbero dovuto sospendere senza alcuna esitazione? Costringere le persone che hanno scelto di non sottoporsi alla somministrazione del vaccino anti Sars Cov2, a farlo, in uno Stato di diritto è aberrante e inaccettabile. Di questo prima o poi Mr. Vax dovrà renderne conto.