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Piccoli sorci crescono

“L’OSSERVATORE SPIATO” RIVISTA OCCASIONALE IN RETE

Piccoli sorci crescono

Che l’insediamento dell’attuale esecutivo o “Governo dei migliori” sia stato pianificato con una certa lungimiranza era fin troppo scontato, specie dopo che quello precedente ha deliberatamente omesso l’aggiornamento di un piano pandemico necessario non appena venne a conoscenza di quel che stava accadendo a Novembre 2019 in quel di Wuhan, ma il fatto che – appena dopo le parole pronunciate dall’attuale Premier in merito all’appello di vaccinarsi tutti e subito (possibilmente entro Settembre) – ci sia stato un boom di prenotazioni delle vaccinazioni e l’obbligo di esibire il Green Pass a partire dal prossimo 6 Agosto, non lascia molto spazio a interpretazioni : nemmeno di fronte a un’evidente guerra batteriologica in atto sia per destabilizzare le economie mondiali (a beneficio dei soliti noti) che per così dire allentare ulteriormente il pericoloso boom demografico avvenuto in questi ultimi decenni, la popolazione europea ha saputo unirsi per esautorare i responsabili di questa immane tragedia. Ora, se il prossimo Ottobre la Commissione europea approverà almeno cinque delle nuove terapie anti covid – quattro basate su anticorpi monoclonali, che sono attualmente in revisione a carico dell’EMA, e un’altra su un immunosoppressore, che dovrebbero garantire una guarigione anche piuttosto celere rispetto alle normali cure in terapia intensiva (si pensi ai vari capi di Stato che si sono ammalati e che sono magicamente guariti nell’arco di un breve lasso di tempo) – per quale oscura ragione ci si ostina a propinare la campagna vaccinale come unico rimedio alla pandemia? Perché incombe addirittura la scure dell’obbligatorietà? Citando l’ultima dichiarazione dell’attuale Presidente del Consiglio, testuale : «l’appello a non vaccinarsi è un appello a morire» si può facilmente evincere come il totalitarismo bianco cerchi in ogni modo e a qualsiasi costo di cercare consensi anche laddove non potrà trovarli mai, e sebbene questa sua consapevolezza sia suffragata dalla stragrande maggioranza dei “competenti” di ogni sorta e grado, resta il fatto inequivocabile che – facendo le debite distinzioni – chi non si vaccina per scelta non esorta gli altri a non vaccinarsi, mentre invece chi vuole convincere chi non si vaccina a farlo lo fa, ma obbligandolo. C’è una sostanziale differenza. Una differenza che a lungo andare potrebbe anche pesare sull’asse dell’ “indistruttibile” coalizione giallo rosso verde che ha fatto nascere questo governo. Quanto alle discriminazioni di genere, un piccolo suggerimento potrebbe essere d’aiuto : visto che il Green Pass è stato associato alla tristemente nota Stella gialla usata nella Shoah, il cui significato non può che essere associato a sua volta alla sofferenza, al dolore, alla deportazione nonché al sistematico annichilimento ed eliminazione della razza ebrea, evocando il peggio dell’animo umano, si potrebbe pensare di disegnare sul petto dei No Vax un sorcio (piccolo, non una pantegana per intenderci) di modo che il soggetto in questione si ricordi costantemente la fine che dovrà inevitabilmente fare qualora non volesse sottoporsi alla somministrazione. In fondo è un modo come un altro per costruire una sana e costruttiva rinascita, nel rispetto e nell’interesse di tutti, indiscriminatamente.