“L’OSSERVATORE SPIATO” RIVISTA OCCASIONALE IN RETE
« I non vaccinati ricoverati risarciscano gli ospedali. » Questa è l’ultima geniale dichiarazione – fatta passare dal mainstream informativo addirittura come una proposta, al limite tra l’assurdo e la provocazione spiccia – dall’esponente di spicco più in vista dei virologi conniventi, ovvero la dottoressa Ilaria Capua. Pertanto – visto e considerato che se siamo arrivati a questo livello di follia generale di comunicazione è anche e soprattutto grazie a chi nulla ha fatto per cercare di ignorare simili figure – sarebbe anche tra virgolette logico pensare che i fumatori risarcissero gli oncologi, o che gli extra comunitari impiegati nella raccolta dei pomodori risarcissero i loro bravi caporali quando non li fanno lavorare, oppure ancora – facendo proprio riferimento a un fulgido esempio di benevolenza e solidarietà, dimostrato ieri dall’AAA (Assassino Avvocato Adriatici) in quel di Voghera – che i parenti magrebini della vittima risarcissero il PM designato a difendere l’Adriatici. Purtroppo la triste realtà distopica vissuta sia ai tempi del corona virus che nel periodo antecedente la pandemia non ha fatto altro che legittimare una verità conosciuta da tempo, di orwelliana memoria, ovvero che a forza di mentire su qualcosa quella stessa cosa, falsa, diventa vera. Per questa semplice ragione dunque, occorre ricordare non soltanto alla dottoressa Capua che – escludendo i mafiosi, i politici corrotti e corruttori e i parassiti (statali e non) – ci sono circa 50/55 milioni di cittadini italiani contribuenti che versano quotidianamente per più di quarant’anni della loro rispettabile vita un congruo e cospicuo obolo al SSN e che hanno perciò il diritto di essere curati, non di essere presi in giro. A tal proposito dovrebbe scattare in automatico una denuncia collettiva o quanto meno una petizione generale per far sì che chi si è permesso di fare simili dichiarazioni non possa più farle in futuro. E invece no. Il bombardamento mediatico ininterrotto di assurdità, oltre che di falsità, continua ad imperversare. Invece di permettere questo scempio verbale e psicologico perché non si comincia con il risarcire i familiari di chi è deceduto a causa del Sars Cov2, oppure chi ha subito dei danni permanenti? Oppure perché non dovrebbero pagarlo loro, i virologi conniventi, il risarcimento agli ospedali per ogni ricoverato vaccinato, considerati i proventi ricavati dalle loro onnipresenze televisive?