Paura & Libertà
24 Giugno 2019
Botta & risposta
9 Luglio 2019
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Suggerimenti

         “L’OSSERVATORE SPIATO”

      RIVISTA OCCASIONALE IN RETE

                                               

Suggerimenti

 

La mole incontrollata di notizie false/tendenziose – nel senso che potrebbero anche fare a meno di pubblicarle, ma che purtroppo quelli che lo fanno è perché sono stati profumatamente incentivati a farlo – divulgate da i maggiori organi di stampa nazionale con un senso di responsabilità pari a quello di qualche cacciatore di Pokemon (per non dire altro) ce la farà prima o poi a surclassare quell’enorme mole di notizie false/autentiche – quelle che spacciano fatti di cronaca inesistenti, per capirci – sfatando così finalmente il mito che soltanto qui da noi potrebbe resistere un’informazione libera, oppure, nella migliore delle ipotesi, ci ritroveremo un lontano giorno a dover ascoltare le dichiarazioni precostituite di qualche nuovo tycoon leader, il quale, appena risorto dalle ceneri di Sua Emittenza ed essendo pure lui vittima della nota umiltà e vocazione politica che contraddistingueva il secondo e che di conseguenza contraddistinguerà il primo, potrebbe anche dire “si, sono io la notizia” rispondendo all’insidiosa domanda di qualche brillante opinionista che gli dovesse chiedere “è vero che nessuno meglio di lei è in grado di sapere come si sta evolvendo l’iter delle riforme costituzionali ?” – parafrasando il Re Sole Luigi XIV e il suo arcinoto “Oui, l’Etat c’est moi !” ? C’è poco da ridere cari e pochi ma buoni lettori, è così che va il mondo : del resto provateci voi a governare vietando la messa in onda di programmi come i reality, i talent, e i nothing show, vallo a spiegare a quello che viene da te, che gestisci un’impresa di prodotti sanitari con cinque dipendenti a carico, che viene puntualmente a comprarsi lo spazzolino da denti a setole molli uguale a quello usato dalla pinco o dal pinco pallo di turno della casa più spiata d’Italia, che è pur sempre un buon prodotto e che non è vero che hanno vietato il Grande Fratello ma che lo avrebbero soltanto sospeso. Mettetevi nei panni di quel povero opinionista che da più di trent’anni è costretto a scrivere eresie solo perché deve farlo, altrimenti gli toccherebbe fare un corso per diventare operatore ecologico, e che si trovi di punto in bianco a doverla dare una notizia del genere (…) altro che lamentarsi del fatto che percepisce soltanto centomila euro lordi l’anno, nemmeno si conterebbero più gli esposti e i ricorsi fatti alla Presidenza del Consiglio dei Ministri dai suoi innumerevoli omologhi per cercare di evitare una simile incombenza! Paradossalmente dunque, si direbbe che sono proprio loro – i protagonisti del nulla mediatico – ad essere i loro datori di lavoro, ad essere quelli che li avrebbero trasformati in impiegati a tempo indeterminato delle opinioni che si formano nel Belpaese, quindi, per far si che i suddetti dipendenti possano continuare a svolgere un servizio di pubblica utilità contribuendo ad innalzare il livello culturale collettivo, noi – noi inteso come autori, lettori e via discorrendo di questa Rivista occasionale in Rete e, sempre per capirci, non come prima persona plurale delegittimata, o meglio, deresponsabilizzata – ci siamo sentiti in dovere di proporre qualche suggerimento alle varie caste di opinionisti indipendenti, che malgrado tutto riescono ancora ad essere indispensabili al pubblico. Tanto per cominciare in prima pagina siete caldamente invitati a pubblicare solo la verità, tutta la verità e nient’altro che la verità sul segreto istituzionale che per anni ha tormentato le notti di milioni di telespettatori, ovvero di svelare il segreto sul contratto dei Tentatori del calibro di Alessandro Zarino e Federica Lepanto, e non la solita notizia dell’imminente procedura d’infrazione che l’’UE (fresca di nuove nomine) continuerà ad inoltrare al governo italiano per i prossimi 150 anni – anche perché quel debito sarà di certo estinto entro la naturale scadenza di questa legislatura. Poi – in ordine di priorità assoluta di divulgazione s’intende – le conseguenze a dir poco catastrofiche in termini di benessere psicofisico, nonché di danni collaterali, entrambi causati dal mancato appuntamento in prima serata sul divano all’”Isola dei Famosi”, che porterebbero inevitabilmente a riflettere e dunque ad essere poi considerati come dei nuovi potenziali eversivi anarco insurrezionalisti, e non invece a diffondere la solita solfa dei migranti che vengono qui soltanto per rubarci il lavoro e che se per caso qualcuno si azzardasse a salvarli da morte certa verrebbe arrestato perché infrangerebbe la legge ma verrebbe comunque rilasciato subito perché quella legge che avrebbe infranto a confronto di quella che l’ONU ha finto di ratificare all’unanimità è poca cosa, che tanto non se la berrebbe più nessuno. Per finire, in ultimo, nella pagina dedicata allo sport e agli spettacoli, invece di biasimare sempre la parte politica avversa nonostante non abbiano di fatto (quelli di quella parte) ancora compiuto alcun reato ascrivibile a una sentenza di condanna, perché non provate a spifferare i segreti nascosti di chi continua a darvi i soldi per pubblicare? Così magari quel lontano giorno potrete dire “ Si, c’ero anch’io !”. A conti fatti vi converrebbe.