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Gretini & Scienziadi

“L’OSSERVATORE SPIATO

                  RIVISTA OCCASIONALE IN RETE

                                       

Gretini e scienziadi

 

Sulla meritevole condotta (considerata anche l’età) di Greta Thunberg

  se ne sono viste e sentite di tutti i colori, tant’è che la maggioranza

  delle persone che le contestano di non saper rispondere a delle

  domande capitali per quanto riguarda un’alternativa efficace sul

  nostro modo di vivere basato sulle fonti d’energia convenzionale

  ha tacciato e probabilmente continuerà a tacciare di pressapochismo

  i suoi più ferventi sostenitori – definendoli gretini.

  Ora, per prima cosa occorre ricordare a questi luminari della

  climatologia che in primo luogo essendo la prima volta che un capo di

  Stato, di nazionalità svedese, appartenente al sesso femminile e che

  ormai ha un’età perfino troppo avanzata per poter prendere delle

  decisioni in merito, e che oltretutto è pure afflitta da una nota

  sindrome, non è riuscita a sensibilizzare quasi nessuno a questo

  mondo coinvolgendo soltanto uno sparuto gruppetto di manifestanti,

  e che in ragione di questo nulla hanno di che preoccuparsi – il      

  riferimento è rivolto in particolare a chi si è permesso qui da noi di

  dire che se fosse dipeso da lei (da chi lo ha detto, beninteso) l’avrebbe

  presa sotto con la macchina, Greta, oppure a chi l’avrebbe scambiata

  per la protagonista di un film horror scusandosi poi per non aver

  letto che fosse afflitta da quella sindrome – come se bastasse a

  giustificare l’eresia appena pronunciata – o addirittura come chi,

  cosa ancora più grave, in un tweet la descrive come una ragazzina

  stupida, che continua a strillare perchè il pianeta si scalda solo

  perchè lei vive in Svezia, dove fa un freddo cane e dove dovrebbe

  invece essere contenta di godere di un po’ di tepore, senza contare

  addirittura gli immancabili ammiratori di queste imbarazzanti

  “sentenze”. Luminari a parte, ci sono poi gli scienziati di fatto che

  dicono, o meglio, che uno di questi scienziati dice che il riscaldamento

  globale è cominciato intorno al 1650, vale a dire quando si era al

  minimo di una piccola era glaciale e che quindi, da quella data ad oggi,

  le temperature sono aumentate. Ma che cosa ha fatto salire le

  temperature nei successivi 300 anni, quando le attività umane

  erano assenti? Si domanda a ragion veduta lo scienziato. A questa

  domanda non ha risposto nessuno – continuando con la sua tesi –

  allora, visto che i gretini hanno detto che non è vero che ci fu questa

  piccola glaciazione, mentre invece è certificata e documentata con

  diversi dipinti che ritraggono la laguna di Venezia o il Tamigi

  completamente ricoperti di ghiaccio, e visto che 700 anni prima ci fu

  l’apice del cosiddetto periodo caldo medievale, verrebbe dunque

  spontaneo dire che oggi dopo circa 600 anni le temperature sono

  passate dal massimo del periodo caldo medievale al minimo della

  piccola era glaciale con una variazione globale media di 5 gradi.

  Ora, sempre secondo questo scienziato, negli ultimi 150 anni la

  temperatura è aumentata in media di 0.8 gradi e in un sistema come

  il nostro pianeta, che ha variazioni di 100 gradi, una variazione di 0.8

  significa solo una cosa : che stiamo vivendo un periodo di clima

  straordinariamente stabile al di la di ogni aspettativa. Quindi – 

  e conclude – non esiste alcuna emergenza climatica e non c’è alcuno

  scienziato serio che affermi queste cose, e se qualcuno le afferma

  è soltanto perchè si vogliono incentivare le vendite connesse alle

  fonti di energia rinnovabile ed eco sostenibile.

  Considerato dunque quanto appena spiegato, la prima cosa che un

  qualunque gretino proprio non potrebbe fare a meno di pensare è che

  i governi di tutto il mondo stiano moltiplicando gli sforzi per garantire

  all’umanità l’uso dell’energia eolica, del fotovoltaico, di continuare a

  sostenere piani di sviluppo mirati ad incentivare l’economia circolare,

  insomma di cercare di eliminare progressivamente i fossili e gli

  idrocarburi, che ormai non interessano più a nessuno in quanto sono

  ritenuti obsoleti. Si perche, se – come sostiene questo scienziato –   

  non esiste alcuna emergenza climatica e se qualcuno lo afferma lo fa

  esclusivamente per incentivare le vendite legate ai prodotti delle

  fonti di energia alternativa, allora vuol dire che un gretino qualunque

  sa che per coprire il nostro fabbisogno energetico imposto dal

  consumismo e dal nostro stile di vita è indispensabile investire denaro

  pubblico in energie alternative per poterlo soddisfare senza essere

  costretti a continuare ad inquinare il pianeta con i fossili e con gli

  idrocarburi, e se questo gretino qualunque sa queste cose forse

  saprà perfino che non conviene all’economia di qualsiasi Paese

  industrializzato eliminare progressivamente l’uso e il consumo di

  energie inquinanti, così come saprà anche che cambiare il nostro

  stile di vita riducendo al minimo i consumi è un progetto irrealizzabile,

  utopistico, proprio perchè di mezzo ci sono troppi interessi che non

  lo consentono e che purtroppo non hanno fatto altro che peggiorare

  la salute del pianeta in cui viviamo. Se le attività umane dal 1650 in poi

  erano inesistenti e al tempo stesso le temperature medie sono

  aumentate significa che naturalmente la Terra si è auto riscaldata,

  chi lo nega, ma se fosse vero che la Terra in passato si sarebbe auto

  riscaldata in modo naturale chi sarebbe così certo da affermare che

  in futuro – considerando l’intensificarsi delle attività umane in

  materia di inquinamento – non potrà surriscaldarsi ? Se negli ultimi

  150 anni la temperatura è aumentata in media di 0.8 gradi in un

  pianeta che al suo interno ha delle variazioni di 100 gradi e che dunque

  tale variazione non inciderebbe più di tanto sullo sconvolgimento

  climatico favorendo un periodo di clima straordinariamente stabile,

  per quale ragione dovremo continuare ad incentivare i fossili e gli

  idrocarburi per soddisfare il nostro fabbisogno energetico

  (si domanderebbe un gretino qualunque) ?